Premio Bianciardi Inediti

Premio letterario per opere inedite



BANDO

Il bando


Premio Letterario Luciano Bianciardi

Sezione Inediti – Prima edizione – 2024

“O di qua o di là”: il lavoro culturale

 

 Perché c'era voluta la guerra a farci capire che esistono due Italie? Da una parte l'Italia dei contadini, quelli che lavorano, e poi fanno le guerre; dall'altra l'Italia del signor generale, del vescovo, del federale. E noi cosa stiamo a farci? Dobbiamo scegliere, o di qua o di là. Noi abbiamo studiato, diceva Marcello, ma quel che abbiamo imparato non servirà a niente, se non ci aiuta a capire le ragioni dei contadini; se non ci aiuta ad evitare di doverceli portare dietro un'altra volta, domani, e morire insieme senza nemmeno esserci guardati in faccia, senza mai esserci capiti

 

(Luciano Bianciardi, Il lavoro culturale, 1957)


 

Le Case Editrici Giangiacomo Feltrinelli ed ExCogita, in accordo con la Fondazione Feltrinelli, la Fondazione Luciano Bianciardi e l'Università IULM, bandiscono per l'anno 2024 il Premio Letterario Luciano Bianciardi – Sezione Inediti.

 

Il premio è riservato ad autori di qualsiasi nazionalità, esordienti e non esordienti, che presentino un’opera di narrativa inedita in lingua italiana. Sono escluse dal premio le raccolte di racconti e tutte le opere già pubblicate integralmente o parzialmente in formato cartaceo, in e-book, su piattaforme online, in modalità self-publishing e similari.


Il tema dell'edizione 2024 è libero, ma verranno tenuti in particolare considerazione i testi con tematiche bianciardiane, specialmente quelle riferite al “lavoro culturale”, tema oggetto del Premio Bianciardi 2023 assegnato ad autori già pubblicati, e vinto da Eraldo Affinati.

Le opere non dovranno superare le 350.000 battute (spazi compresi).

Ogni autore può partecipare con una sola opera.


Per partecipare al premio occorre:

  1. Spedire entro e non oltre il 31 luglio 2024 al seguente indirizzo: ExCogita/Feltrinelli corso Garibaldi 16 20121 MILANO con plico raccomandato due copie cartacee rilegate dell'opera che si intende candidare. La prima pagina di ciascuna copia dovrà essere costituita dal modulo di iscrizione scaricabile alla sezione Il modulo d'iscrizione. Sul plico riportare la scritta: "Opera concorrente al Premio Luciano Bianciardi – Sezione Inediti".
  2. Contestualmente all'invio cartaceo, l'autore dovrà inviare una mail contenente il modulo di iscrizione debitamente compilato e il file dell'opera al seguente indirizzo: premioinediti@lucianobianciardi.it. L’oggetto della mail dovrà indicare: "Opera concorrente al Premio Luciano Bianciardi – Sezione Inediti ".

 

Ogni altra modalità di invio dei materiali non sarà presa in considerazione.

Al raggiungimento dei cinquecento testi ricevuti, la Giuria si riserva la possibilità di dichiarare chiuso il bando.

 

Un apposito Comitato di lettura designato da ExCogita e Feltrinelli valuterà le opere pervenute e ne indicherà una selezione che sarà sottoposta alla Giuria finale la quale decreterà il vincitore.

La Giuria finale è composta da:

 

  • Gianluca Foglia – direttore editoriale Feltrinelli
  • Luciana Bianciardi – direttrice editoriale ExCogita
  • Gabriella D'Ina – ex direttrice editoriale Feltrinelli
  • Gianni Canova – rettore IULM
  • Anita Pietra – responsabile tascabili Feltrinelli
  • Emilio Mazza – delegato IULM allo sviluppo dei talenti
  • Massimiliano Marcucci – presidente Fondazione Luciano Bianciardi
  • Federica Albani – redattrice ExCogita

 

Il verdetto della Giuria è inappellabile. Il premio potrà essere dichiarato deserto.

 

Il vincitore verrà svelato durante la cerimonia di assegnazione del Premio Letterario Bianciardi. L'opera vincitrice del Premio verrà pubblicata. La Giuria finale ne individuerà temi e stile e indicherà a suo insindacabile giudizio la collocazione ideale in una Casa Editrice fra ExCogita, per una pubblicazione cartacea, o Giangiacomo Feltrinelli, per una pubblicazione digitale.

 

I dattiloscritti pervenuti non saranno restituiti.

In nessun caso sarà possibile richiedere copia dei materiali di valutazione e selezione delle opere.


Il Premio


Il Premio Bianciardi Inediti nasce come sezione del Premio Letterario Luciano Bianciardi dedicato ad autori pubblicati, nato nel 2022, anno del centenario della nascita dello scrittore grossetano.

La volontà di arricchire il Premio con una sezione dedicata agli inediti si rifà al pensiero di Bianciardi, sempre alieno da conformismi, giochi di potere e pastoie delle grandi produzioni. In questo video lo scrittore parla di cineamatori ma ovviamente si riferisce a tutte le forme di espressione.

Chi siamo


Il Premio Inediti nasce nel 2024 da un'idea di Luciana Bianciardi e Gabriella D'Ina, subito accolta da Feltrinelli Editore e Università IULM.

Il comitato di lettura che si occuperà di valutare le opere pervenute è composto da membri della Fondazione Bianciardi, docenti dell’Università IULM e giovani redattori in forze a varie Case Editrici, formati al Master nei Mestieri dell’Editoria IULM, i quali proporranno una rosa di testi alla Giuria finale composta da:


  • Gianluca Foglia – direttore editoriale Feltrinelli
  • Luciana Bianciardi – direttrice editoriale ExCogita
  • Gabriella D'Ina – ex direttrice editoriale Feltrinelli
  • Gianni Canova – rettore IULM 
  • Anita Pietra – responsabile tascabili Feltrinelli
  • Emilio Mazza – delegato IULM allo sviluppo dei talenti
  • Massimiliano Marcucci – presidente Fondazione Luciano Bianciardi
  • Federica Albani – redattrice ExCogita



«Gli antichi, parlando della Musa che li ispirava, si esprimevano in modo ingenuo che magari adesso può essere facile compatire e deridere da parte di chi crede di saperne di più. Però, attraverso questa loro presunta ingenuità, ci stavano invece dicendo una cosa profonda e vera: che loro non erano tutto, che il loro cervellino separato non era tutto, che erano un tramite anche di qualcosa d'altro che li oltrepassava, che attraverso di loro stava parlando anche un'altra voce.»

Antonio Moresco,

vincitore Premio Bianciardi 2022

«Ora so che non basta sganasciare la dirigenza politico-economico-social-divertentistica italiana. La rivoluzione deve cominciare in interiore homine. Occorre che la gente impari a non muoversi, a non collaborare, a non produrre, a non farsi nascere bisogni nuovi, e anzi a rinunziare a quelli che ha.»

Luciano Bianciardi

«L'insegnante è lo specialista dell'avventura interiore. L'artigiano del tempo. Il mazziere della giovinezza. Se ha fatto bene il proprio mestiere, i suoi allievi gli resteranno dentro. Li ricorderà sempre, uno per uno, simili a tamburini che, in certe stagioni, hanno dettato il ritmo sulla grancassa della sua esistenza. E loro non potranno dimenticarsi di lui.»

Eraldo Affinati,

vincitore Premio Bianciardi 2024

Contatti


Indirizzo postale per invio dattiloscritti:

ExCogita, corso Garibaldi 16, 20121 Milano


Indirizzo email per invio file: premioinediti@lucianobianciardi.it


Indirizzo email per informazioni: info@lucianobianciardi.it

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